lunedì 14 aprile 2014

"Lo strano caso del cane ucciso a mezza notte"
Autore: Mark Haddon
Editore:  Einaudi
Anno di pubblicazione: 2005







MANCA IMMAGINE EVOCATIVA







Penso che questo libro sia uno dei più belli che abbia letto. Il protagonista è un ragazzo affetto da morbo di Asperger, una forma di autismo e Mark Haddon riesce a rendere in modo eccezionale la percezione che questo ragazzo ha del mondo. È un libro molto bello per diversi motivi. Innanzitutto si tratta di un romanzo di formazione alla fine del quale il protagonista risulta “cresciuto”. Il messaggio è che superare le proprie paure ed i propri limiti è possibile per tutti, indipendentemente da quali siano questi limiti. Un’altra cosa davvero interessante è vedere come le descrizioni che il protagonista fà delle persone “normali” siano davvero azzeccate e pertinenti. In effetti noi tutti siamo così, un po’ distratti e pigri dal punto di vista di Christopher ma proprio questi nostri difetti fanno sì che possiamo affrontare il mondo così com’è mentre per Christopher risulta tutto più difficile pur essendo lui molto più intelligente della maggior parte delle persone. Alla fine penso che questa storia possa essere interpretata come la storia di tutti noi: tutti abbiamo un talento particolare come Christopher per la matematica e tutti possiamo cercare, capendo come funziona il mondo intorno a noi, di superare le nostre paure. Commovente, secondo me, l’amore che il padre prova per Christopher ed è bellissimo il modo in cui cerca di guadagnarsi la sua fiducia, accettando il modo di ragionare del figlio ed i suoi tempi. Lo consiglio a tutti.                                                                                           

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