
“Senza entusiasmo.”
di Florence Seyvos.
Casa editrice E.L. ; Collana “frontiere”.
Data di pubblicazione 1994.c
Data di pubblicazione 1994.c
Descritta dai critici come una collana diretta e incisiva, composta da libri che fanno varcare definitivamente la frontiera con l’età adulta, “Senza Entusiasmo” è un libro scritto per noi ragazzi, per darci una visione più chiara del mondo adulto, fornendoci strumenti per affrontare il nostro futuro e irrobustendo la nostra capacità di leggere i propri sentimenti.
Tutto questo viene spiegato attraverso la vita di Vincent,un ragazzo insoddisfatto che ha il solo obiettivo di perfezionare con metodicità implacabile la propria apatia. Blindato nel proprio scetticismo, egli sorveglia il proprio orizzonte interiore, spiando l'insorgere del più piccolo sintomo di entusiasmo per poterlo debellare, rifiutando ogni sensazione di piacevolezza ripudiandola, pronto a liberarsene con la propria diligente indolenza. Ma una figura è destinata a sovvertire la vita interiore di Vincent: il nuovo professore di tedesco, un insegnante del tutto impersonale e assolutamente banale. Vincent è convinto di aver trovato un gemello spirituale in quell'insegnante senza qualità. Lo pedina, cerca di scoprirne le abitudini, ma nulla accade e il rapporto si esaurisce con la fine dell'anno scolastico. Vincent capirà così che la sua vita non è piccola e insignificante, ma immensa, trasparente e silenziosa.
Il libro dà una visione prematura della vita attraverso gli occhi del ragazzo protagonista, Vincent. Ma in questo modo lo scrittore vuol farci riflettere sul lieve senso d’insoddisfazione che talvolta può sorprendere noi ragazzi, spiegandoci attraverso questo racconto che le cose non si esauriscono dietro il tramontare di un breve episodio della nostra vita, tutto il contrario: queste servono proprio per darci una spinta avanti, spronandoci a scrutare l’orizzonte alla ricerca di un nuovo stimolo, aiutandoci a crescere con la consapevolezza che ogni esperienza conta per caratterizzare la nostra persona.
Penso che sia un ottimo spunto per renderci conto di chi siamo e per crescere caratterizzando al meglio la nostra personalità, sviluppando il nostro modo interiore di leggere le cose e gli ostacoli o difficoltà che incontreremo e dovremo imparare ad affrontare da adesso fino alla nostra vita adulta.
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