TITOLO: Io uccido
AUTORE: Giorgio Faletti
CASA EDITRICE: Baldini Castoldi Dalai
ANNO DI PUBBLICAZIONE: 2002
GENERE: romanzo
RECENSIONE:
Questo libro parla di alcuni omicidi che si svolgono a Montecarlo per mano di un assassino astuto e imprevedibile. Narra la storia di un ex agente dell'FBI, con un brutto passato alle spalle, di nome Frank Ottobre che trovandosi a Montecarlo viene chiamato a investigare sul caso per porre fine ai cruenti delitti. Il romanzo inizia con una chiamata misteriosa a Radio Montecarlo attraverso cui, il dejay Jean-Loup Verdier conversa con un uomo misterioso che dice di essere "Nessuno" e che quella notte ucciderà; l'uomo alla fine della chiamata lascia un indizio musicale. Durante la notte, in un momento successivo a quella chiamata "nessuno" uccide un uomo e una donna che si trovano al largo su uno yacht. La mattina seguente iniziano le indagini per scoprire chi è l'assassino "nessuno" che ha lasciato sul luogo del delitto una insegna insanguinata, IO UCCIDO. Sullo yacht schiantato a riva, anche i due cadaveri che hanno un segno particolare, la testa era stata scarnificata. L'assassino uccide con questa modalità, scarnificando le teste delle loro vittime e non si fermerá ma continuerá ad uccidere. Gli agenti della polizia, guidati da un commissario, Nicholas Hulot e affiancati da Frank, devono scoprire, tramite gli indizi musicali che l'assassino offre a Radio Montecarlo, chi lui ucciderà e ad aiutarli c'è anche il de-jay della radio, che aiuta volentieri nelle indagini. Frank riesce a trovare durante le indagini una cassetta. Nella cassetta si vede l'assassino anonimo mentre uccide una delle sue vittime ma c'è anche un elemento che svelerá l'identità di Nessuno una volta per tutte. È un bel libro, coinvolgente, che ti lascia con il fiato sospeso fino alla fine. Chi sarà l'assassino?
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