Autore: Aidan Chambers
Titolo: "Muoio dalla voglia di conoscerti"
Titolo originale: Dying to know you
Casa editrice: Rizzoli
Anno di pubblicazione: 2012
Il libro tratta due temi molto difficili: la dislessia e l’isolamento
dalla società, risolti con un semplice ‘do ut des’.
Karl, un ragazzo
diciottenne dislessico, ha bisogno dell’aiuto di uno scrittore per scrivere
alla sua ragazza Fiorella i suoi segreti più intimi, questo perché lei desidera
conoscerlo meglio. Lo scrittore, voce narrante del romanzo, è ormai anziano e rimasto
vedovo diciotto mesi prima di conoscere Karl, ha bisogno di riemergere dalla
depressione che rischia di ucciderlo. Tra Karl e lo scrittore nascerà una
profonda amicizia, instaurata da scambi di pensieri e silenzi, esperienze
condivise e crescita reciproca per entrambi. Karl, dopo varie incomprensioni
con Fiorella e il drammatico episodio della morte di suo padre, tenta il
suicidio e solo lo scrittore riuscirà ad aiutarlo a superare questo incubo. Facendo
così, Karl capisce che adora la scultura e s’innamora perdutamente di una
ragazza che, come lui, adora l’arte. Al contempo lo scrittore capisce che non
era la scrittura ad essere morta quando era venuta a mancare sua moglie, ma l’invenzione;
successivamente, infatti, scriverà le esperienze condivise e le vicende
avvenute tra lui e Karl.
Questo lo reputo un libro molto scorrevole, poiché prevale
la forma dialogica, ed è meraviglioso in quanto affronta dei temi difficili e
drammatici che invogliano il lettore a divorarlo fino all’ultima parola
offrendo notevoli punti di riflessione sui rapporti umani, l’arte e la fluidità
della vita. Lo consiglio vivamente.
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